Al giorno d’oggi, in molte città esistono le Low Emission Zones (LEZ), ovvero aree cittadine in cui l’accesso a determinati veicoli è limitato a causa del loro elevato grado di inquinamento dovuto alle emissioni di gas inquinanti. Uno degli aspetti da tenere in considerazione è quindi la gestione del parcheggio nelle LEZ.
Perché questa è una delle misure che le città stanno adottando da anni per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria e la qualità della vita dei cittadini. Inoltre, si tratta di un’azione che entrerà in vigore nel 2023 con la legge sul cambiamento climatico e la transizione energetica.
Barcellona è stata la prima città a implementare una ZBE per limitare l’accesso ai veicoli più inquinanti, ovvero quelli che non hanno il bollino ambientale della Dirección General de Tráfico (DGT). Inoltre, i veicoli con adesivi o etichette B e C hanno una sorta di restrizione all’accesso e alla circolazione in queste zone.
Le restrizioni per i veicoli con etichetta B e C variano. Anche se possono accedere alle Zone a Basse Emissioni, la loro circolazione può essere limitata durante alcuni periodi di forte inquinamento o in determinate ore di punta del traffico.
Tuttavia, con la suddetta legge, fino a 149 città spagnole dovranno avere una zona a basse emissioni, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (INE). In questo contesto, è fondamentale gestire in modo efficiente i parcheggi all’interno di queste zone. È qui che entrano in gioco le soluzioni di parcheggio intelligente di Urbiotica, progettate appositamente per le aree Park&Ride. Con questi sistemi, vogliamo fornire le chiavi per facilitare la gestione dei parcheggi nelle EPZ di questi comuni.
Cosa dice la Legge sul Cambiamento Climatico e la Transizione Energetica?
La Legge sul Cambiamento Climatico e la Transizione Energetica è stata approvata in seguito all’approvazione della Legge Europea sul Clima, che mira alla neutralità climatica e al raggiungimento di emissioni negative da parte dell’Unione Europea a partire dal 2050. La legge fissa un obiettivo vincolante per la riduzione delle emissioni nette di gas serra (GHG) di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Questa legislazione statale si applica obbligatoriamente alle città spagnole con una popolazione superiore a 50.000 abitanti, comprese le Isole Canarie e le Isole Baleari, nonché ai comuni con più di 20.000 abitanti che superano i livelli di inquinamento consentiti e quindi non soddisfano i requisiti minimi di qualità dell’aria.
Tutti dovranno dotarsi di ZEI entro meno di due anni e queste restrizioni alla mobilità per i veicoli più inquinanti possono rappresentare un problema per i cittadini. Il motivo è che non tutti hanno facile accesso ai trasporti pubblici e hanno bisogno dei loro veicoli per recarsi al lavoro in città dalla periferia.
Per quanto riguarda la questione di come gestire efficacemente i parcheggi nel contesto delle Zone a Basse Emissioni, è importante notare che quando si implementano le LEZ, le città spesso offrono ai cittadini aree di parcheggio e di sosta, note anche come Park&Ride. Queste aree consentono agli automobilisti di parcheggiare i loro veicoli prima di accedere alla LEZ utilizzando forme di trasporto alternative. È qui che le soluzioni di Urbiotica possono fare la differenza.
Le nostre soluzioni sono progettate per facilitare il parcheggio nelle zone Park&Ride, fornendo informazioni in tempo reale sull’occupazione e guidando gli automobilisti verso gli spazi liberi disponibili. Rendendo più facile ed efficiente l’utilizzo di queste zone, ne incentiviamo l’uso, promuovendo così la mobilità sostenibile e contribuendo agli obiettivi delle leggi sul cambiamento climatico e sulla transizione energetica.
Tecnologie per la gestione dei parcheggi nelle zone a basse emissioni
In questo contesto legislativo, dobbiamo parlare delle tecnologie esistenti per la gestione dei parcheggi e delle aree di sosta nei dintorni delle LEZ e che aiuteranno le città a raggiungere i loro obiettivi. Soprattutto quando, nei casi citati, queste aree di circolazione e di accesso limitato ai veicoli più inquinanti sono obbligatorie.
Soluzione di guida per impianti Park&Ride
A questo proposito, vale la pena menzionare la soluzione di orientamento per le strutture Park&Ride o parcheggi situati nelle periferie delle città, dove gli automobilisti possono parcheggiare e poi raggiungere il centro città con i mezzi pubblici. In genere, questi parcheggi sono situati vicino alle stazioni degli autobus o dei treni per facilitare il trasferimento e promuovere l’uso dei mezzi pubblici.
Grazie alla digitalizzazione dei parcheggi, gli automobilisti sono incoraggiati a utilizzarli grazie a una migliore esperienza di parcheggio. Grazie alle informazioni in tempo reale, trasmesse tramite pannelli digitali o App, sulle aree in cui è disponibile un parcheggio, possono parcheggiare in modo facile e veloce. Questo incoraggerà i cittadini ad aderire a questi metodi di mobilità multimodale.
Park&Ride
Sistemi di rilevamento dell’occupazione nei parcheggi.
Il sistema utilizzato dalla soluzione Park & Ride di Urbiotica si basa su due forme di rilevamento che si differenziano in base alle caratteristiche dell’area di parcheggio e sono complementari:
-Equipaggia gli ingressi e le uscite del parcheggio con le telecamere U-Flow VISIO che effettuano il controllo della capacità contando gli ingressi e le uscite. Il software di rilevamento spot-by-spot utilizza l’intelligenza artificiale per rilevare in tempo reale l’ingresso e l’uscita dei veicoli da un’area di parcheggio ben definita. Questa tecnologia è in grado di eseguire il rilevamento spot-by-spot anche nella versione U-Spot VISIO.
- Installa i sensori di rilevamento U-Spot quadrato per quadrato, che sono sensori autonomi da incasso con diverse opzioni di comunicazione adatte a ogni progetto e alle esigenze specifiche del cliente.
- Sensori M2M U-Spot che comunicano attraverso la rete mobile (NB-IoT) e sono particolarmente adatti a luoghi dispersi.
- Sensori U-Spot 3.0 che comunicano attraverso il protocollo LoRaWAN, ideale per reti a bassa potenza e ad ampio raggio.
I due sistemi si completano perfettamente. Ad esempio, accade spesso che la soluzione di orientamento basata sul conteggio degli ingressi e delle uscite venga implementata per un rilevamento generale dello spazio, a cui si aggiunge un sistema di rilevamento individualizzato, spazio per spazio, per gli spazi riservati a un uso speciale, come ad esempio gli spazi per le persone a mobilità ridotta. Persone a Mobilità Ridotta (PRM) o per la ricarica di veicoli elettrici. In questo modo, le informazioni trasmesse agli utenti includono anche la disponibilità di spazi per usi specifici.
Le informazioni raccolte dal sistema vengono inviate alla piattaforma U-Admin per segnalare la disponibilità di questi spazi. In questo modo, la soluzione di orientamento fornisce una panoramica completa e accurata dell’utilizzo del parcheggio, adattandosi alle particolarità di ogni luogo.
Vantaggi delle soluzioni per migliorare la mobilità nelle EPZ
Queste due soluzioni tecnologiche, che mirano a ottimizzare la mobilità e la gestione dei veicoli nelle aree Park & Ride, presentano numerosi vantaggi:
- Incoraggia l’uso delle zone Park & Ride.
- Riduce il traffico di veicoli nel centro città e il relativo inquinamento. Cittadini soddisfatti.
- Riduce il tempo necessario per trovare un parcheggio libero.
- L’utente parcheggia in modo agile e pianificato. Migliorare l’esperienza dei conducenti.
- Stimola il commercio locale facilitando l’accesso al centro.
- Riduzione dei livelli di emissioni di gas serra e di inquinamento atmosferico e acustico nelle città.
Pertanto, a causa dell’obbligo di implementare le LEZ in seguito all’approvazione e all’entrata in vigore della Legge Europea sul Clima e della Legge sui Cambiamenti Climatici e la Transizione Energetica, le Pubbliche Amministrazioni devono cercare alternative tecnologiche affidabili e di qualità per gestire efficacemente i parcheggi delle Zone a Basse Emissioni. Le tecnologie che abbiamo illustrato in questo articolo sono soluzioni affidabili per raggiungere gli obiettivi ambientali in gioco.